Storia della Motonautica: corse & regate

Quando si parla di barche, non si può tralasciare l’aspetto sportivo e altamente competitivo che il movimento ha generato a livello mondiale. Se pensiamo alla vela, allora si spazia dalle regate societarie con i piccoli “Optimist” , sino ad arrivare all’interesse enorme che hanno suscitato le splendide e variopinte vele della Coppa America.

Per arrivare all’enorme successo della vela, occorre tornare con la memoria alle Olimpiadi : a Straulino, a Zucchinetti e ai fratelli Sommariva, tanto per citarne alcuni e per quanto riguarda le “classi” (barche), dal 470 al F.D. ,le Stella o Star; doveroso è citare anche Falk con la splendida Guia per arrivare ad Azzurra e poi ancora, il Moro di Venezia, Luna Rossa e Mascalzone Latino.

Nel settore remiero bastano pochi nomi su tutti : Peppino Di Capua e i fantastici fratelli Abbagnale e per la canoa citiamo Oreste Perri e Antonio Rossi. L’Italia si è sempre fatta onore in campo internazionale anche nella motonautica, tramite i singoli supportati dalla F.I.M. (Federazione Italiana Motonautica); lasciando perdere i nomi perché sarebbero troppi, ricordiamo simpaticamente le barche : i tre-punti, i catamarani, le carene tradizionali e a questo punto, rinverdiamo i nomi delle classiche, di quegli appuntamenti assolutamente imperdibili per gloriosi piloti, anche se un poco temerari. Navigazione lago Maggiore

Le gare alle quali non si poteva assolutamente mancare erano : “la 6 ore dell’Idroscalo” , “la Pavia-Venezia” , “ la Centomiglia del Lario” e poi, i tanti circuiti in molte città italiane, purché avessero un lago o un fiume. Ora, soprattutto nella Formula 1 (motonautica), oltre ai nostri supertitolati piloti, stanno emergendo i facoltosi personaggi degli Emirati Arabi mentre alle gare di altura le partecipazioni aumentano in modo esponenziale di anno in anno.

Ma ciò che potremmo definire la vera chicca delle regate o delle corse motonautiche, sono le gare riservate alle barche d’epoca, oltre allo spettacolo sportivo, il solo soffermarsi ad ammirare questi capolavori in legno usciti dalle magiche mani dei maestri d’ascia o chi con passione si dedica al  restauro di barche d’epoca, riempie il cuore di vera ammirazione e diciamolo pure, anche un poco di invidia verso chi li possiede.. Emanuele Bolla

Barche in vendita sul Lago Maggiore

Posti barca

Restauro e costruzione barche in legno e d'epoca

Hotel Meeting Lago Maggiore