Carrello barca
Immaginare di partire per le
tanto attese ferie, o anche solo per un fine settimana al mare,
con la barca al seguito, e cioè, trainando un carrello con sopra
la propria imbarcazione, per chi ama andare per mari o per
laghi, è un sogno ad occhi aperti... fattibilissimo!
Le cose che occorre maggiormente
valutare sono alcune: tipo pensare ad un punto varo ed alaggio,
con un grado di agibilità che non metta a rischio ne la nostra
incolumità e tanto meno quella della barca, altrimenti ci
rovineremmo la o le giornate. Altro particolare è controllare
che la nostra patente sia abilitata al traino del peso che
intendiamo rimorchiare, così pure, il peso rimorchiabile della
nostra automobile ed anche che i documenti siano in regola ed
aggiornati : carrello collaudato come pure il gancio traino e
l’abbinamento auto-rimorchio.
Buona norma, per maggiore
facilità di guida è di caricare la barca su un carrello la cui
portata sia almeno il 30 % superiore del peso che intendiamo
effettivamente metterci sopra.
Particolare attenzione,
all’acquisto del carrello, va rivolta alla dimensione delle sue
ruote, che siano grandi, perché più si avvicinano alla misura di
quelle dell’automobile, e minore sarà la differenza di
rotolamento e del non surriscalderanno, con il pericolo di scoppiare
. Per esperienza, diffidate dai carrelli dalle ruotine piccole e basse,
servono solo per varare o alare la barca.
Prima di caricare l'imbarcazione,
ricordatevi di controllare di avere efficienti : la ruota di
scorta del carrello , la pressione delle gomme sempre del
rimorchio e allorché agganciato provate le luci, gli stop e i
segnalatori di direzione oltre al corretto funzionamento
dell'impianto frenante, perchè, essendo sottoposti i carrelli a
lunghi periodi di inattività è meglio verificare prima per non
avere spiacevoli sorprese poi...
Quando vi metterete alla guida,
con, “la barca al seguito”, prudenza e ancora prudenza sono le
parole d'ordine, moderate
la velocità abituale, fate molta attenzione alla manovra di
rientro in corsia dopo un sorpasso e soprattutto, pensate sempre
che dovete adattarvi ad un tipo di guida per la quale non siete
abituati.
Ed ora, cordiale ed amichevole
augurio di buon viaggio, con un saluto da Emanuele Bolla.
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