Barche a vela....Vela che passione!!
Sarà perché è primavera, o sarà
perché ricominciano i duelli all’ultimo “gennaker” della Coppa
America ma la voglia di vela è tanta.
Sentire il vento che gonfia le
vele e la prua che fende l’onda, cazzare una randa o
semplicemente accingersi ad andare in acqua attrezzando anche
solo un piccolo “optimist” , sono sensazioni che fanno sentire
le stelline nel ventre.
In questa epoca dove è di moda
quando ci si rivolge ad altri usare il termine "dammi", invece di
essere maggiormente predisposti verso il prossimo e pronunciare
un "dimmi", ecco che l’andare a vela avvicina alla natura, abitua
al lavoro, insegna ad aspettare e ci insegna ad amare “il
rumore del silenzio”.
Che sia una piccola deriva o un
vero e proprio veliero, non importa, provate, provate ad avere
il vento nei capelli e la libertà nel cuore, questa, è la vela.
Per questo sport è sconsigliato
il fai da te ed è assolutamente pericolosa l’improvvisazione ma
esistono talmente tante scuole di vela che vi sarà facile
acquisire i fondamentali per poi tradurli in svago e sano
divertimento.
L’Italia, paese marinaro ha molta
tradizione velica, da Straulino a Cino Ricci e a De Angeli,
attuale maestro su Luna Rossa al quale auguriamo di diventare lo
sfidante ufficiale di Alinghi. Emanuele Bolla -
Hotel Meeting Lago Maggiore
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