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Non è paura
Quante volte, parlando con dei
principianti, gente che da poche ore si era avvicinata
all’equitazione, mi è capitato di sentirmi dire : “…ma io ho
paura”.
Tranquilli, è tutto nella norma,
trattasi semplicemente di giusto timore verso qualche cosa che
non si conosce; occorre vivere qualche ora in più al centro di
equitazione, vicino ai cavalli, accudendoli ed osservando le
lezioni di coloro che avendo iniziato prima di voi, sia in sella
che a terra hanno già superato la fase iniziale dove è
comprensibile provare rispetto verso il cavallo, per voi, novità
sconosciuta.
Sino a mezzo secolo fa, o poco
oltre, avere il cavallo a casa era normale e già da piccoli si
istaurava un rapporto di amicizia e di collaborazione, ora il
tutto è stato sostituito dalle automobili, perciò, non
demoralizzatevi se alle prime lezioni provate quello che voi
chiamate: “senso di paura” . In sella, cambia completamente il
normale equilibrio, non solo ma la posizione che l’istruttore vi
richiede è del tutto innaturale ed inoltre il cavallo “si
muove”, per cui, eccomi ad invitarvi ancora una volta ad avere
pazienza, perseverare e soprattutto, come già vi ho detto,
frequentare il centro anche se non avete la lezione, assistere
ed osservare e vedrete che in pochi mesi avrete un rapporto con
il cavallo splendido e molto più facile che non quello che
potreste instaurare, con un normale elettrodomestico. Quanto mi
sono permesso di suggerirvi, non deriva da mie manie pulpitoree
o cattedratiche ma da molte esperienze vissute in oltre mezzo
secolo.
Editoriale a cura di Emanuele Bolla.
Tecnico Federale di
3°livello, Giudice Nazionale di Endurance, Atleta Azzurro e capo
equipe di squadre nazionali ufficiali e fondatore del C.I.T. “Club
Ippico Ticino”.
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