Coperte & Tosatrici
Quando l’estate ci saluta, le
giornate si accorciano sensibilmente e in campo verso sera si
sente la necessità di mettersi la felpa sociale, allora è il
momento di pensare alle coperte dei nostri cavalli e controllare
l’efficienza delle tosatrici.
Per non farsi trovare impreparati
occorre visionare le coperte ad una ad una : se sono pulite, se
fibbie e lacci sono correttamente al loro posto ed efficienti,
nel caso fossero state riposte in sacchi di plastica arieggiarle
perché i nostri amici cavalli hanno un olfatto di gran lunga
superiore al nostro.
Anche per le tosatrici occorre
verificarne la funzionalità dato che, verosimilmente è mesi che
non si usano,sincerarsi inoltre di avere lame di scorta nuove o
riaffilate e doverosamente riposte leggermente unte di olio al
fine che non si arrugginiscano.
I cavalli fanno presto a “buttare
pelo”, bastano i primi freddi per vederli diventare degli
orsacchiotti
e allora, il governo della mano
diventa un’impresa complicata, non solo ma la loro pelle non
respira
ed ancora, nel caso sudassero,
impiegherebbero maggior tempo per asciugare con possibili
complicazioni alla loro salute.
Con l’approssimarsi delle
stagioni fredde è consigliabile inoltre un accurato controllo a
bardature e selleria, perché si sa, con il freddo la pelle ed il
cuoio si induriscono e fibbie o campanelle potrebbero rompersi
provocandovi spiacevoli contrattempi.
Editoriale a cura di Emanuele Bolla.
Tecnico Federale di
3°livello, Giudice Nazionale di Endurance, Atleta Azzurro e capo
equipe di squadre nazionali ufficiali e fondatore del C.I.T. “Club
Ippico Ticino”.
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