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Andare a cavallo: Consigli per
principianti
Vero è che l’idea di cavalcare è
bella e fattibile, ma occorre che il neofita, si avvicini
all’equitazione con alcuni fondamentali principi o se
permettete, consigli, senza i quali sarà impossibile praticare
uno sport o svago, che arricchisce l’anima di libertà, il cuore
di dolci emozioni e mantiene il fisico in perfetta forma e con
molto equilibrio e coordinazione.
Dopo avare conosciuto il cavallo,
al fine di non temerlo, arriva il tanto atteso momento di
“montare in sella”, fatelo delicatamente, facendo attenzione di
non lasciarvi cadere di peso sulla sella stessa ma sedendovi
dolcemente, come se fra il vostro fondo-schiena e il seggio, vi
fossero delle cose fragili da non rompere o schiacciare.
Ricordate che è indispensabile essere distesi e rilassati,
occorre montare con molta naturalezza, ricordandosi di respirare
normalmente, l’apprensione e la fretta sono le nemiche
principali dell’equitazione, Non dovrete mai usare la forza
fisica ma armatevi di tanta pazienza e soprattutto, spirito di
sacrificio al fine di imparare la “posizione” che in sella, per
noi comuni mortali, è del tutto innaturale;più avanti, il vostro
istruttore vi parlerà di “ assetto “.
Cercate di “assistere” sempre il
cavallo, all’inizio bastano : gambe, voce e fare attenzione a
non ostacolarlo nei suoi movimenti naturali e…molto importante è
“non attaccarsi in bocca” e cioè, semplicemente non cercare di
equilibrarsi attaccandosi alle redini. Ripetete mentalmente,
ogni tanto : spalle aperte, bacino avanti, mento alto e testa
sciolta, braccia naturalmente cadenti verso il corpo e
l’avambraccio verso “l’avantimano” (tanto per capirci, le
redini) e senza mai tirare su di esse; questo lo si può fare
solo con gli attacchi : carrozze, calessi ecc. Allorché con il
cavallo ( più o meno in simbiosi) dovrete girare, ricordatevi :
il vostro sguardo deve sempre anticipare la direzione.
Molte altre, sarebbero le cose da
dire ma…per non complicarci la vita, iniziamo a mettere in
pratica questi semplici fondamentali;c’è un detto che
recita:”chi ben comincia è alla metà dell’opera”, appunto,
cerchiamo di iniziare semplicemente bene ed assistiti da un
valido istruttore che saprà correggerci in ogni momento.
Editoriale a cura di Emanuele Bolla.
Tecnico Federale di
3°livello, Giudice Nazionale di Endurance, Atleta Azzurro e capo
equipe di squadre nazionali ufficiali e fondatore del C.I.T. “Club
Ippico Ticino”.
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