ARONESE DOC
Con quel faccione
incorniciato di buono e due occhi da paradiso, te lo ricordi
? Ci ha lasciati da poco ed era un mio grande amico,
continua in una giornata di quelle uniche il mio caro lago e
…parlava di Carlo, Carlo Bojeri, meglio conosciuto come
dottor Bojeri, cresciuto sulle mie rive in via G. G. Ponti
ad Arona; prima di laurearsi a Bologna, giocava a pallanuoto
nelle mie acque, quello si che era un signore, con tutti, i
bambini lo chiamavano “il dottore delle caramelle” ma a me
piace ricordarlo come il dottore dei miracoli.
L’unico miracolo che non gli
è riuscito è l’ultimo, quello su se stesso, ma sono sicuro,
continua il Verbano, che manco ci ha provato perché sapeva
che il Suo posto era lassù, fra i dottori delle nuvole,
quelli che curano la salute non solo di noi terreni, ma
curano anche i Santi e la natura, al fine che si conservi
pulita come loro.
Questa volta, sono io che ho
borbottato un frettoloso: “ciao Maggiore” , e sì perché non
volevo mi vedesse piangere.
Racconto tratto dal libro
dedicato al Lago Maggiore dell'autore Emanuele Bolla dal
titolo
Il DNA dell'Anima
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